Mastice anticorrosivo con proprietà Surface Tolerant, autoprimerizzante, ad alto residuo solido ed alto spessore.
Mastice anticorrosivo con proprietà Surface Tolerant, autoprimerizzante, ad alto residuo
solido ed alto spessore. Possiede eccellente adesione su metalli, acciaio zincato, su
vecchie pitture e su superfici deteriorate. Il prodotto consente il raggiungimento di qualsiasi
spessore senza colare, fino ad un massimo di 600 micron bagnati, coprendo agevolmente
spigoli ed angoli. Tali caratteristiche lo rendono un prodotto ideale per la manutenzione di
manufatti deteriorati o utilizzabile in presenza di vecchi rivestimenti in fase di degrado, ove
spesso risulta impraticabile la sabbiatura. EPOPAINT 750 è un prodotto di eccezionale
durata anche su superfici nuove, possiede ottime caratteristiche meccaniche e chimiche,
resistenza all'urto, all'abrasione, alla flessione, a diverse sostanze chimiche tra cui olii,
cherosene, nafta, soluzioni sia basiche che acide. EPOPAINT 750 può essere utilizzato
indifferentemente come primer, intermedio, finitura oppure in mano unica come fondofinitura. Prodotto idoneo per l'utilizzo in cicli di verniciatura ove siano richieste le specifiche
della norma ISO 12944-5, fino a categoria C5-h.
Spruzzo, pennello o rullo. L’applicazione preferenziale è quella a spruzzo airless. Rullo o
pennello, che non permettono una stesura uniforme, sono da utilizzare eventualmente solo
per ritocchi o piccole superfici.
Migliore sarà la preparazione del supporto, migliore e più duraturo sarà il risultato. Per
condizioni d’esercizio particolarmente gravose si consiglia una sabbiatura a metallo bianco
(grado Sa3). Per condizioni meno severe è indicata una sabbiatura a metallo quasi bianco
(grado Sa 2½). Una sabbiatura commerciale od in alternativa una pulizia meccanica o
manuale di buona qualità sono spesso accettabili. Rimuovere completamente tutto ciò che
non sia aderente e compatto, ad esempio croste di ruggine, residui di vecchie pitture,
contaminazioni di terra, grasso etc. Il prodotto va applicato rigorosamente su superfici
asciutte, pulite, perfettamente prive di olii, grassi, polvere, umidità o altri contaminanti.
AEROGRAFO POMPA BASSA PRESSIONE
AIRLESS AIRMIX
N.B.
Dati riferiti alla tinta ral 5019. I valori di residuo secco, peso specifico e resa sono stati calcolati con metodo teorico. Spessore e resa sono puramente
indicativi, infatti variano notevolmente in funzione delle condizioni del supporto, diluizione, assorbimento, porosità, irregolarità della superficie e del metodo
applicativo. Dati riferiti alla miscela del componente A + 16,5 % in volume di comp.B
Questo è un prodotto bicomponente. Prima della miscelazione dei due componenti si consiglia di omogeneizzare il componente A possibilmente con agitatore meccanico ed agitare vigorosamente, possibilmente senza aprire, la confezione del componente B. In seguito a miscelazione ed eventuale aggiunta dell’opportuno diluente l’agitazione va protratta fino ad omogeneità. Al fine di utilizzare un corretto rapporto di catalisi, necessario per l’ottenimento dei migliori risultati, si consiglia di catalizzare confezioni intere. Nel caso in cui si voglia catalizzare solo una parte della confezione si consiglia di dotarsi di bilancia con adeguata precisione per la catalisi in peso e di opportuni contenitori graduati per la catalisi in volume.
Il pot life (tempo utile di impiego dopo catalisi) si riduce sensibilmente all'aumento della temperatura. La temperatura ambiente influenza il tempo di reticolazione che, al di sotto dei 10°C si protrae notevolmente. I prodotti epossidici non si prestano all’utilizzo a basse temperature (tipicamente al di sotto dei 5-8°C), salvo mediante l’utilizzo di un catalizzatore specifico (winter grade). La temperatura delle superfici da trattare deve essere di almeno 3°C superiore al punto di rugiada. Qualora questa condizione non sia rispettata la conseguente formazione di condensa, non sempre visibile, può facilmente portare a fenomeni di mancata adesione. Il rivestimento richiede un periodo di 7-15 giorni a 25°C per la completa reticolazione.
La sovraverniciatura andrebbe eseguita preferibilmente entro 2 giorni. Passato questo tempo per garantire una sicura adesione di ulteriori mani si consiglia di abradere con lana d'acciaio o carta abrasiva fine. Come è ampiamente noto, i raggi UV sono in grado di provocare lo sfarinamento superficiale delle pitture epossidiche provocandone un’alterazione estetica, la quale però non ne compromette in alcun modo le prestazioni.
Rimuovere con cura
l'eventuale rugosità accumulatasi prima di procedere all’applicazione delle mani
successive. Si raccomanda di attuare tutti gli accorgimenti necessari (messa a punto delle
attrezzature per la verniciatura, utilizzo di eventuale diluente ritardante-bagnante,
posizionarsi sopravento, corretta progressione delle superfici da verniciare) per evitare
l'accumulo del pulviscolo di verniciatura, che se non rimosso causa la presenza di
disomogeneità nel rivestimento. Questo prodotto, se utilizzato come primer può essere
sovraverniciato con prodotti epossidici, poliuretanici ed acrilici.
Note
Tutte le informazioni contenute in questa scheda sono il risultato di tests di laboratorio effettuati in condizioni controllate e ben
definite e/o corrispondono alle nostre più avanzate ed attuali conoscenze tecniche ed applicative. Questo non esime il cliente,
data la variabilità delle condizioni ambientali e dei sistemi personali di applicazione, dall’eseguire propri controlli e di effettuare
proprie verifiche di idoneità. Mondial Color non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni o lavori non riusciti dovuti
all’utilizzo improprio del prodotto.
Questa scheda annulla e sostituisce le precedenti edizioni.
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